la Morfologia dell'Avverbio
⇨ Avverbio Comparativo di uguaglianza
guida - pag.1
- Lo scopo di questa lezione è di imparare a riconoscere la forma comparativa dell'avverbio: come l'aggettivo, anche l'avverbio può avere il comparativo di uguaglianza
Es.: Luca correva tanto velocemente quanto Marco; Luisa mangiava così voracemente come Luca; sono arrivata tanto presto quanto Lucia
Nelle frasi precedenti si hanno tre comparativi di uguaglianza dell'avverbio: anche per i comparativi di uguagliamza degli avverbi bisogna avere un secondo termine di paragone
- Proviamo ora a riscrivere queste frasi togliendo il comparativo di uguaglianza: Luca correva velocemente; Luisa mangiava voracemente; sono arrivata presto. Cosa cambia? Si verifica la perdita di alcuni elementi della frase e dunque cambia il senso, in quanto non viene fatto un paragone ma si esprime un concetto in senso generico
- Conclusioni: anche la scelta del comparativo di uguaglianza dell'avverbio dipende da ciò che si vuole comunicare e dalle esigenze espressive
(prof. Chiodi)
teoria - pag.1
Il comparativo di uguaglianza degli avverbi consiste nello stabilire una uguaglianza tra due termini di paragone attraverso un avverbio. Si forma premettendo “tanto” e “così” all’avverbio e “quanto” e “come” al secondo termine di paragone
Es.: Luisa ha studiato tanto assiduamente quanto Marco; ho ascoltato così pazientemente come Luisa; Maria ha studiato tanto intensamente quanto Marco
(prof. Chiodi)
esercizi - pag.1
1) Individuare i comparativi di uguaglianza dell'avverbio utilizzati in un brano di antologia a scelta
2) Componi alcune frasi utilizzando avverbi con comparativi di uguaglianza
3) Partendo dalla frase "Laura studia", aggiungi tutti gli avverbi con comparativi di uguaglianza che ti vengono i mente
(prof. Chiodi)